Riposare il giusto numero di ore è un fattore indispensabile per il nostro benessere psicofisico. Chi dorme poco o male è spesso nervoso e irascibile e accusa mancanze di energia e concentrazione. Il letto scomodo è sicuramente uno dei principali nemici del sonno. Una superficie d’appoggio non idonea alla lunga può causare insonnia, malumore e mal di schiena.
Ma quali sono le caratteristiche che deve avere un buon sostegno?
- Deve consentire l’appoggio uniforme della colonna vertebrale e mantenerne la curvatura naturale. Uno studio, svolto dai ricercatori della Kovacs Foundation in Spagna , pubblicato sulla rivista medica “The Lancet” e condotto su 300 persone affette da mal di schiena, ha dimostrato che la miglior superficie di appoggio durante il sonno dovrebbe essere mediamente rigida e adattarsi al corpo.
- Il materasso non è l’unico elemento da considerare; anche il supporto inferiore deve essere idoneo.
- I materiali devono consentire la traspirazione per evitare dannosi accumuli di umidità.
La proposta Hüsler Nest
L’azienda svizzera Hüsler Nest, ben consapevole delle problematiche che può causare un letto scomodo, ha brevettato il molleggio Liforma. Si tratta di una struttura di sostegno che, unita alla componente ammorbidente del materasso e all’intelaiatura Liforma, possiede caratteristiche ottimali per la colonna vertebrale.
L’ideatore stesso, Balthasar Hüsler, aveva la necessità di alleviare il suo mal di schiena cronico quindi ha progettato e testato ogni elemento con la massima attenzione.
In che modo agisce il sostegno?
Il molleggio è composto da 2 strati di piccole doghe in legno massiccio. Lo strato superiore ammortizza mentre quello inferiore sostiene il peso corporeo.
Le doghe in legno massello, le cosiddette “trimelle”, sono inserite a mano dagli artigiani svizzeri secondo un principio ergonomico,. Sono inframmezzate da sostegni e longheroni in lattice naturale che garantiscono la corretta flessibilità.
La trimella, grazie all’alternanza di listelli in faggio e pioppo, ha una altissima resistenza alla flessione e alla torsione. Questo permette alla colonna vertebrale di rimanere diritta, indipendentemente dalla posizione assunta e dal peso corporeo.
Grazie all’assenza di punti di compressione, il molleggio consente la rigenerazione dei dischi intervertebrali, la cui disidratazione è spesso causa di mal di schiena. I 23 dischi vertebrali sono infatti ricoperti da cartilagine e irrorati da un liquido che garantisce l’elasticità del disco e che deve potersi rigenerare durante la notte. Oltre a permettere questo processo, il molleggio svolge una benefica azione massaggiante grazie al movimento indipendente delle trimelle. In questo modo le articolazioni, che sottoponiamo a sforzi durante la giornata, possono distendersi, evitando l’insorgere di dolori articolari.
Questa soluzione è ottimale anche per le persone con esigenze e problematiche specifiche, come la lordosi lombosacrale o le spalle larghe perché possono trarre sollievo dalla regolazione della zona del bacino e dal rinforzo della zona lombosacrale.
L’utilizzo di legno massiccio e l’inserimento di doghe con le venature del legno posizionate in verticale, ottimizza l’areazione contribuendo al mantenimento di un clima asciutto che agevola il riposo.
Per un completo adattamento le trimelle di sezione diversa possono essere inserite a seconda delle esigenze specifiche.
l sistemi letto Hüsler Nest sono disponibili su prenotazione per un periodo di prova a casa tua, senza vincolo d’acquisto. Contattaci per avere maggiori informazioni.